Gulsina/Shutterstock Di Isabel Cohen / 19 novembre 2021 13:16 EDT
La violetta africana, a volte indicata con il suo nome scientifico Saintpaulia, si trova tipicamente nella sua caratteristica tonalità viola brillante. Tuttavia, alcune varietà presentano anche petali rossi, bianchi, rosa e blu. Secondo l'African Violet Research Center, questo splendido fiore compatto non fa parte della famiglia delle violette. Il suo nome, infatti, si riferisce esclusivamente al colore violaceo dei suoi petali. Anche se il suo nome è un po' fuorviante, trarrai comunque vantaggio dalle fioriture per tutto l'anno che questa pianta produce, oltre alla sua lunga durata di vita fino a 50 anni.
Sarai felice di apprendere che la violetta africana cresce facilmente all'interno e viene tenuta principalmente come pianta d'appartamento. La coltivazione di violette africane all'aperto dovrebbe essere tentata solo se vivi in un clima tropicale. Tuttavia, questo non è raccomandato ovunque negli Stati Uniti. Non sono piante grandi, che crescono tra 1/2 piede e 3/4 di piede sia in altezza che in larghezza, secondo il Missouri Botanical Garden. I fiori crescono in un grappolo nel mezzo della pianta mentre le foglie oblunghe sempreverdi ricoperte da piccoli peli si ramificano attorno ai fiori. È una pianta d'appartamento facile da coltivare e mantenere, rendendola l'aggiunta perfetta alla tua collezione di foglie per la casa. La seguente guida ti insegnerà tutto ciò che devi sapere sulla coltivazione e la cura delle violette africane.
Come coltivare le violette africane
Sorriso solare/Shutterstock
Le violette africane sono tra le piante d'appartamento più popolari per la loro robustezza e capacità di crescere tutto l'anno, rendendole ampiamente disponibili nei negozi di giardinaggio. Dopo aver acquistato una pianta di violetta africana, stai certo che il processo di propagazione da solo è senza problemi. Il modo più semplice per farlo è usare le talee di foglie. Prima di iniziare, raccogli gli strumenti necessari per eseguire con successo la propagazione, tra cui una pianta ospite, un coltello o forbici, ormone radicale, terriccio e piccoli vasi di plastica da 2 pollici.
Il Gardening Know How istruisce i giardinieri a tagliare una singola foglia dalla pianta ospite alla base della pianta, in modo da ottenere un lungo gambo. Puoi quindi tagliare lo stelo più in alto verso la foglia, lasciando circa 1,5 pollici di stelo da piantare. Nel frattempo, riempi di terra un vaso di plastica e fai un buco nel mezzo, profondo circa 1 pollice. Prima di conficcare lo stelo tagliato nel terreno, copri la base con un po' di ormone radicante per aiutarlo a crescere. Dopo aver posizionato il taglio delle foglie nella pentola, riempi il buco con del terriccio. Mantieni il terreno umido e il vaso vicino a una finestra soleggiata per il prossimo mese e mezzo o due mesi. Quando si formano nuove piante dalla base del taglio, puoi separarle e ripiantarle in vasi più grandi.
Come prendersi cura delle violette africane
Sorriso solare/Shutterstock
Prendersi cura della tua violetta africana è abbastanza semplice. Fornendogli condizioni di crescita ideali, godrai di una pianta sana e felice che ti ricompenserà con le sue fioriture tutto l'anno. The Spruce osserva che le condizioni più importanti per la tua violetta africana sono il calore, l'umidità e la luce. Avrai voglia di mantenere la tua casa a una temperatura costante che ti sembri accogliente senza essere troppo calda o troppo fredda. Questo si aggirerà intorno ai 70 gradi Fahrenheit. Dovresti posizionare la pianta su un davanzale soleggiato o abbastanza vicino a una finestra che riceva molta luce. Tieni presente che questa luce solare dovrebbe essere sempre indiretta e non dovrebbe mai brillare direttamente sulla tua violetta africana. Se necessario, le luci fluorescenti possono essere posizionate direttamente sopra la tua violetta africana durante i periodi dell'anno con meno luce solare.
Una volta soddisfatte le condizioni di luce, puoi passare all'umidità. La tua viola africana ti ringrazierà se fornisci una nebulizzazione regolare per mantenerla umida. Fai attenzione a non appannare direttamente le foglie poiché sono soggette a danni causati dall'acqua. Anche se un'irrigazione eccessiva può anche causare danni a questa pianta, ti consigliamo di assicurarti che il terreno non sia mai asciutto e fornirgli acqua tiepida anziché fredda. Circa due volte al mese, puoi dare alla tua violetta africana una dose di fertilizzante per assicurarti che non manchi mai di nutrienti essenziali.
Varietà di violette africane
Maritxu/Shutterstock
Non è difficile indovinare le origini della violetta africana. Questa pianta proviene nientemeno che dal continente africano e, più specificamente, dall'Africa orientale, come da Epic Gardening. Sebbene esistano circa 16.000 varietà di violette africane, molte sono quasi indistinguibili l'una dall'altra. La varietà di gran lunga più popolare è la Saintpaulia ionantha, che ospita diverse sottospecie, tra cui orbicularis, nitida e grotei. Oltre a questo grande gruppo, troverai molte altre varietà che offrono sfumature straordinarie che si discostano dal tipico viola.
Le fioriture della Saintpaulia goetzeana condividono un po' di viola con i suoi numerosi cugini, ma sono uniche nell'aggiunta di un secondo colore: il bianco (via World of Flowering Plants). Il modo in cui i colori si dividono attorno alla fioritura è piuttosto affascinante in quanto due dei cinque petali sono completamente viola mentre gli altri tre sono bianchi. Secondo Garden Lovers Club, un'altra varietà, conosciuta colloquialmente come First Kiss Blush, fiorisce in una deliziosa tonalità rosa accentuata da tocchi di colore viola. Il Lonestar Twilight è caratterizzato da petali bianchi che sono delineati in un delicato viola mentre i centri sono di un giallo brillante. La Shamahanskaya Queen completa il Lonestar Twilight con petali viola bordati di bianco. Se il bordeaux è più il tuo colore, ti consigliamo di prendere un RM Visavi, che presenta petali rosso intenso che sono curvi attorno ai bordi e bordati di bianco.
La violetta africana è tossica?
AnnHirna/Shutterstock
Questa pianta viola è un'ottima aggiunta a qualsiasi casa, anche quella con bambini e animali domestici, perché non è tossica e non rappresenta la minaccia di avvelenamento se ingerita accidentalmente, come da SF Gate. Anche se non devi preoccuparti di reazioni tossiche potenzialmente fatali con questa pianta, ti consigliamo di prendere alcune precauzioni per evitare altri tipi di incidenti, come il soffocamento. Ad esempio, le foglie pelose e piene di linfa della violetta africana possono presentare difficoltà di deglutizione se ingerite da bambini piccoli e animali domestici. Inoltre, anche se questa pianta non è tossica, alcuni individui possono essere sensibili ad alcune proprietà che si trovano all'interno della pianta, che possono causare disturbi alla pancia o reazioni cutanee quando vengono toccati. In caso di qualsiasi reazione, ti consigliamo di consultare il veterinario o il medico.
Gli animali domestici, in particolare, possono decidere di mangiare o distruggere le tue violette africane se sono a portata di mano. Dovresti sempre fare attenzione a tenere le tue violette africane sollevate dal pavimento e in un luogo che riduca al minimo questo rischio. Puoi anche adottare misure per addestrare i tuoi animali domestici a stare lontano dalle tue piante di violetta africana usando metodi come rinforzi positivi o spray sgradevoli che li dissuadano dall'avvicinarsi. Se l'allenamento non funziona, potrebbe essere meglio tenere le tue violette africane in una stanza separata con una porta che può chiudersi completamente.
Come rinvasare le violette africane
Yanishevska/Shutterstock
Martha Stewart offre alcuni ottimi consigli per rinvasare le tue violette africane che assicureranno che prosperino nella tua casa. Il primo passo per rinvasare questa pianta è determinare se ha bisogno o meno di una casa più grande. Il rinvaso è necessario quando vedi la tua violetta africana espandersi per raddoppiare la larghezza del suo vaso attuale e/o quando le foglie iniziano a ingiallire e morire. Quest'ultimo è un segno che la pianta è legata alle radici, il che significa che le radici non hanno più spazio per crescere e non c'è abbastanza terreno intorno a ciascuna radice per fornire nutrienti e acqua alla pianta.
Il nuovo vaso che acquisti dovrebbe fornire spazio sufficiente per la crescita di almeno qualche centimetro in più rispetto all'originale. Dovrai anche acquistare del terriccio se non ne hai già un po' a portata di mano. Per effettuare il trasferimento, rimuovere con cura la violetta africana dalla sua pentola attuale inserendo un coltello attorno all'esterno. Se la tua pianta è grande, scuoti via il terreno sciolto e districa delicatamente le radici finché non riesci a separare il fiore in singole piante. Metti ogni pianta in un vaso separato e riempilo con terriccio. Prima di finire il compito, dai a ciascuna pianta un lungo sorso d'acqua per inumidire il terreno e potare eventuali fiori e foglie morte o morenti.
Parassiti e malattie della violetta africana
Nadya So/Shutterstock
Le violette africane sono suscettibili a una serie di parassiti e malattie che dovresti tenere d'occhio per prevenire danni o morte potenziale. Fortunatamente, come piante da interno, non dovresti avere troppi problemi con i parassiti degli insetti a meno che la tua casa non sia aperta agli intrusi di insetti. Una delle maggiori minacce alla sopravvivenza della tua violetta africana è l'acaro ciclamino, riferisce Love Me Mini. Questo insetto è troppo piccolo per essere visto, ma noterai la sua presenza attraverso le foglie scolorite. Puoi usare l'olio di neem per curare un focolaio di acari del ciclamino, anche se potrebbe essere meglio gettare le piante infette per assicurarti che il problema non si diffonda. Un altro comune parassita viola africano è la cocciniglia, che è simile nell'aspetto a un piccolo batuffolo di cotone bianco. Per trattare un'infestazione da cocciniglia, avrai bisogno di un insetticida chimico e di un luogo isolato per le piante infette.
Le malattie comuni che colpiscono le violette africane includono la putrefazione e la peronospora. Entrambi sono causati da funghi che prosperano in ambienti eccessivamente umidi. La putrefazione attacca tipicamente le radici, uccidendo la pianta alla sua base. Per prevenire la putrefazione, assicurati sempre di sostituire regolarmente il terreno con un nuovo mix sano ed evita di innaffiare eccessivamente. Dovresti anche candeggiare i vasi prima di riutilizzarli. La peronospora attacca le foglie della violetta africana e lentamente si fa strada verso lo stelo e le radici. La prevenzione per questa malattia è semplice: non lasciare mai che le foglie della tua violetta africana si bagnino.